top of page

PSICOLOGIA dello SPORT

La psicologia dello sport è la disciplina che studia gli aspetti

psicologici, sociali, pedagogici e psicofisiologici dello sport.

Che la mente possa influire significativamente su ogni attività umana e, quindi, anche su quella sportiva è stato certamente chiaro fin dai primi Giochi Olimpici ateniesi. Il destino di una competizione sportiva non dipende esclusivamente dalla prestanza fisico-atletica, ma anche dall'astuzia, dalla strategia, dal coraggio, dallo stato d'animo, caratteristiche, quest'ultime, strettamente legate all'attività mentale dell'atleta.

 

Solo negli ultimi trent’anni la psicologia dello sport è diventata applicata e hanno preso poi piede gli studi di psicologia clinica dello sport.

La psicologia clinica dello sport si occupa degli aspetti clinici e di crescita globale della personalità dello sportivo e dell'abbattimento del disagio giovanile attraverso le dinamiche sportive di interazione.

 

Lo psicologo dello sport è un dottore in psicologia che mette a disposizione le sue conoscenze presso Federazioni, Enti, Palestre, Associazioni e si dedica alla formazione, tramite interventi individuali o di gruppo, dello staff dirigenziale, degli arbitri, degli allenatori, istruttori, degli atleti di sport individuali o di squadra. Lo psicologo non è un tecnico, quindi non eroga servizi concernenti consigli o strategie tecniche e tattiche, ma riveste un ruolo ben definito: quello di esperto di tematiche psicologiche e psicopedagogiche nei confronti di tutti i membri della Società sportiva.

Lo psicologo dello sport si occupa in particolare di allenare e potenziare

le abilità mentali degli atleti, fra cui annoveriamo in particolare

l'abilità di rilassarsi, di visualizzare, di porsi degli obiettivi, di mantenere

la propria motivazione, di gestire l'ansia da prestazione.

massimiliano foa psicologo
massimiliano foa psicologo
massimiliano foa psicologo

Le aree principali di intervento dello Psicologo dello sport sono:

WELLNESS

In questi ultimi anni, l’individuo è attratto da una cura del sé che si prenda cura del corpo e della mente, nel tentativo di riequilibrarsi dallo stress quotidiano e dalle tensioni emotive cui è sottoposto. La richiesta che si evidenzia in questo ambito specifico riguarda maggiormente una psicologia ‘di consulenza’ che favorisca l’individuo nella sua gestione quotidiana dello stress nonché, ambito più delicato, nella sua percezione di un sé modificato dagli anni, dalla sedentarietà e dalle eccessive richieste ambientali. Siamo nella sfera della consulenza clinica in un certo qual modo ‘mascherata’ da Psicologia dello Sport.

 

AVVIAMENTO ALLO SPORT

L’avviamento allo sport si riferisce a bambini e ragazzi che si avvicinano per la prima volta a un’attività sportiva. L’intervento dello Psicologo dello Sport fornisce un valido ausilio per la definizione delle attitudini e delle motivazioni del ragazzo e consente una più ampia visione dello stesso come futuro atleta.

 

SPORT GIOVANILE

Lo sport giovanile appare a tutti gli effetti come un ambito di intervento esclusivo dello Psicologo dello Sport.

 

SPORT DILETTANTISTICO

Lo psicologo dello Sport si trova, quando lavora nello sport dilettantistico, a poter svolgere attività complesse – che non si limitano, cioè, ad una ‘semplice’ attività di consulenza.

 

SPORT PROFESSIONISTICO > TOP LEVEL

È nello sport di alto livello che la Psicologia dello Sport trova la sua massima espressione. L’obiettivo dello psicologo in questo ambito è quello di facilitare l’ottimizzazione della performance attraverso un lavoro complesso - in termini di impegno e tecniche utilizzate - che conduca l’atleta ad una condizione psicologica e mentale ottimale per affrontare con profitto l’impegno agonistico di allenamento e gara.

bottom of page